Ottimo passo avanti di mamma Rai sulla convergenza e sulla multicanalità.
Il nuovo palinsesto di Rai.tv è davvero un salto in avanti lodevole e meritorio di plauso. Concorrente di Yalp e molto simile, nella logica, ad Arte.tv.
Commentavo con Antonio, in un suo precedente post, e manifestavo una mia visione “talebana” su questi scenari:
a) la tv ha bisogno del web mentre il web non ha bisogno della tv;
b) la web tv raggiungerà il massimo della sua espressione quando i servizi di web streaming saranno fruibili grazie all’accesso di rete non mediato (ethernet wi-fi) e al firmware (built-in) ottimizzato per il web;
c) il mio punto di riferimento è sempre Boxee, perchè unisce l’on demand con il videosharing e gli user generated content;
d) il digitale terrestre ha poco senso e lo avrà ancora per un paio di generazioni;
e) l’ IpTv mi da i nervi perchè, sinora, è stata offerta come scatola chiusa;
e) il futuro è “web mobile tv” (banda permettendo).
Così parlò…….:-)
